Non toglieteci il copertone!
893 “Secondo i vigili la categoria dei trasportatori merci non è interessata in particolar modo alle sanzioni, anzi complessivamente sono diminuite – commenta soddisfatto il responsabile Ascom Francesco Tagliapietra all'incontro

di ieri con il Responsabile del Servizio Navigazione il commissario Capo Giordano Zuin - e sono contento della disponibilità dimostrata a fronte dell'esposizione di alcune problematiche che ci pongono però inevitabilmente vulnerabili alle multe”.

Multe che significano il fermo barca per una settimana già dopo la prima sanzione e alla terza il ritiro della licenza. Un posto a rischio è il Rio di Cannaregio dove i topi per superare la curva sotto il ponte delle Guglie, tenendo conto sia dei mezzi in transito che del pontile dell'Actv situato subito dopo, sono costretti ad effettuare una piccola accelerazione per tenere la manovrabilità della barca.

“Il problema risiede nella posizione della telecamera di Argos che si trova proprio in quel punto – spiega Tagliapietra - dove questo tipo di manovra ti costringe per un attimo all'eccesso di velocità, senza contrare anche il fattore corrente. La nostra richiesta è stata quindi quella di effettuare dei rilievi e quindi di posizionare la telecamera sul rettilineo e il comandante ci ha dato la sua disponibilità a fare le opportune verifiche”.

Altra spina nel fianco arriva invece dal regolamento provinciale che vieta il tradizionale uso dei copertoni come parabordi dei mototopi in quanto materiale di rifiuto speciale che se si staccasse andrebbe a finire sul fondo del canale.

“Abbiamo quindi proposto di inserire del materiale galleggiante nei copertoni e per questo chiederemo anche un incontro con la mobilità provinciale con l'augurio che questa soluzione possa andare bene, perchè di fatto, non ci sono alternative comparabili al copertone”.

Elena Magro