Consegnato Il Premio Ascom Venezia
875 Con una cerimonia alla presenza di commercianti, imprenditori, autorità cittadine, associazioni di categoria ( tra questi il questore di Venezia Angelo Sanna, il Colonello della Guardia di Finanza Gianluca De Benedectis,

il presidente di Vela Piero Rosa Salva, il consigliere di CCIAA Angelo Faloppa, il segretario della Confartigianato Gianni De Checchi, il presidente di AEPE Elio Dazzo) si è dato il via stamane in Camera di Commercio di Venezia alla prima edizione del Premio “Ascom Venezia”conferito agli imprenditori che con la loro attività hanno contribuito alla crescita sociale ed economica della citta’ storica.
Confcommercio Ascom Venezia ha voluto così dare, un riconoscimento alla professionalita’, alla passione e al coraggio di rischiare delle imprese commerciali e turistiche veneziane e uno stimolo, in un momento cosi’ greve per il commercio e per l’economia in generale, a coniugare sempre più tradizione e innovazione.
I premiati sono stati:

Eligio Paties (Ristorante Do Forni) premiato da Giuseppe Galardi – Vice presidente Ascom
Alberto Nardi (Gioielleria Nardi) premiato da Angelo Sanna – Questore di Venezia
Gabriele Pendini (Salvadori) premiato da Marco Francalli – Vice Presidente Vicario Ascom
Renzo Ferro (Ferro&Lazzarini) premiato da Roberto Magliocco – Presidente Ascom
Lino Cazzavillan – imprenditore del turismo premiato da Angelo Faloppa – Camera di Commercio
lessandro e Stefano Bettio (Testolini srl) premiati da Piero Rosa Salva – Presidente Vela

Due premi speciali sono stai quindi conferiti a:
Loris Volpato, ritirato dalla figlia Monica e consegnato per mano di Roberto Magliocco e Livio Chiarot, premiato da Gianluca De Benedictis - Col. Guardia di Finanza, entrambi per aver contribuito con impegno e dedizione alla crescita di Confcommercio Ascom Venezia

“Venezia è una città in continuo cambiamento – ha introdotto il Premio il presidente Roberto Magliocco - aprono e chiudono attività e purtroppo la trasformazione commerciale che sta avvenendo spesso va in una direzione che è un colpo duro alla qualità del prodotto artigianale locale e offre al mondo un'immagine di scarsa qualità. Perciò come Confcommercio Ascom Venezia, oltre a fornire un servizio di assistenza ai nostri associati in un periodo duro per la nostra economia, da anni ci battiamo per contrastare l'illegalità, la contraffazione ed il degrado della città.
Per questo ci è venuta voglia di premiare i titolari delle imprese commerciali e turistiche che con la loro attività hanno contribuito alla crescita sociale ed economica della città.
Il Premio intitolato “Ascom Venezia” che andiamo a conferire oggi, vuole essere un riconoscimento agli imprenditori che nonostante la crisi uniscono alla professionalità la passione e il coraggio per mantenere l’eccellenza nei settori di competenza, perché siano da esempio per tutti i giovani che vogliano intraprendere una professione che ha sempre più bisogno di qualità.”

Tra gli interventi dei premiati la convinzione che ci siano possibilità per i giovani, aprendogli le porte e dandogli il buon esempio.
Intervenuti anche il questore Sanna e il col. De Benedictis che hanno ribadito che l'intervento delle forze dell'ordine ci sarà sempre, ma tra gli strumenti migliori a favore dell'economia "iniziative come il Premio Ascom Venezia - il commento di De Benedictis - che premia la legalità e l'eccellenza".
Un plauso anche da De Checchi " il filo conduttore di questi premiati è stata la qualità che è il motivo per cui sono arrivatifin qui con successo ed è ciò che salverà Venezia. Sia l'Ascom che la Confartigianato continuano a ribadire inoltre che Venezia senza commercio, piccole imprese e artigianto, non andrà da nessuna parte."




Alberto Nardi
Gioielleria Nardi
Motivazione

Per aver continuato la tradizione di famiglia che ha visto le creazioni Nardi portare il nome di Venezia ai massimi livelli dell'alta gioielleria in tutto il mondo, basti pensare al famosissimo “Moretto” con turbante ingemmato creato dal nonno Giulio.
E anche ora, Alberto ci consegna creazioni di raffinata bellezza ispirate a Venezia ma aggiornate con lo spirito del nostro tempo, che lo hanno portato a vincere e ricevere importanti riconoscimenti a livello internazionale. E per il suo impegno come presidente dell'Associazione Piazza San Marco a tutela della Piazza.

Nota storica
Alberto Nardi, laureto in Storia dell'Arte a Ca'Foscari e diploma presso il Gemological Institute of America. Presidente da una decina di anni dell'Associazione Piazza San Marco.

Gabriele Pendini
Salvadori
Motivazione

Definisce la sua una piccola azienda a conduzione familiare che con sacrificio, lavoro e amore è diventata negli anni sinonimo di fiducia ed esclusività. Un risultato raggiunto non solo per l'eccellenza dei prodotti venduti, dall'alta gioielleria ai migliori marchi del panorama orologiero, ma anche per l'attenzione della qualità del servizio grazie alla formazione specialistica del proprio personale sia presso il Gemological Institute of America per la parte della gioielleria che in Svizzera per l' orologeria. E per aver riqualificato Piazza San Marco grazie all'apertura di due prestigiose boutique, e tra breve una terza, dando così lo stimolo anche ad altri del settore di investire nell'area, contribuendo a contrastare il degrado dato dalla presenza di negozi a bassa qualità.

Nota storica
Gabriele Pendini, che acquista Salvadori nel 1970, è socio delle più importanti borse di diamanti mondiali. Nel 1980 Salvadori sbarca in terraferma e l'azienda apre un nuovo negozio in corso Palladio, nel cuore di Vicenza. Nel 2012 apre Boutique Rolex in Piazza San Marco e l'anno seguente la Boutique Panerai. Prossimamente, sempre in Piazza, l'apertura di un nuovo punto Salvadori.

Eligio Paties
Do Forni
Motivazione

Per aver contribuito a creare una ristorazione d'eccellenza a Venezia. Il Locale Do Forni di cui si occupa fin dal 1973, è diventato famoso a livello internazionale ricevendo diversi riconoscimenti prestigiosi. E per aver saputo inoltre abbinare alla qualità del cibo e del servizio erogato, anche la diffusione della cultura, istituendo fin dal 1986 il Premio Internazionale di Grafica.

Nota Storica
Titolare del ristorante Do Forni dal 1973, Grand’Ufficiale della Repubblica Italiana, ha inoltre una compartecipazione dell’Hotel Bonvecchiati e del Palace Bonvecchiati. Riveste inoltre la carica di console onorario di Russia a Venezia.


Lino Cazzavillan
Imprenditore del turismo
Motivazione

Per il suo contributo allo sviluppo del settore turistico a Venezia che lo vede ancora ora a 84 anni, impegnato alla guida di alberghi e pubblici esercizi con all'attivo 170 dipendenti.

Nota storica
Uno dei maggiori imprenditori nel campo della ricettività, proprietario di diversi importanti alberghi e pubblici esercizi nel centro storico. Presidente di AEPE dal 1985 al 1987, con il cui Consiglio, acquista Palazzo Regina Vittoria, sede dell'associazione.


Alessandro e Stefano Bettio
Testolini Srl
Motivazione

Per i veneziani Testolini è sempre stato per tradizione il negozio di cartoleria per eccellenza. Alla famiglia Bettio il merito di aver continuato nel tempo l'attività storica di cartoleria e di aver sviluppato e ingrandito - sapendo sfruttare l'innovazione e le tecnologie - l'azienda Testolini, che è divenuta punto di riferimento nella vendita di attrezzature, cancelleria e forniture per l'Ufficio, nonché per la scuola, le belle arti e l'informatica.

Nota storica
La cartoleria Testolini nasce nel 1911, vi lavora come direttore il padre Ferruccio Bettio dalla fine degli anni '50 per passare definitivamente nelle mani di Alessandro e Stefano nel 1981. Iniziano gli anni dell’espansione con l’apertura del grande punto vendita di Mestre nel 1984 seguito dai tre centri specializzati per l’informatica. Nel 1997 è la volta della boutique Montblanc. Proprietari del centro Buffetti a Venezia, nel 2009, anche l’esercizio commerciale di Mestre diventa un punto specializzato Buffetti. I punti vendita sono attualmente due a Venezia e due a Mestre.

Renzo Ferro
Fininven S.p.A.
Motivazione

Una storia, una tradizione familiare, un uomo: tre parole che lo contraddistinguono e lo riassumono.
Una storia perché nell’isola di Murano i Ferro sono sinonimo dell'arte del vetro e più volte premiati dai vari Dogi che si sono susseguiti nel tempo con la famosa “osella”.
Una tradizione familiare perché da 700 anni la famiglia Ferro è presente nella produzione e nel commercio del vetro nell'isola di Murano, a cui l’uomo ha creduto dando seguito, ampliando e diversificando le attività con l'apertura di agenzie viaggi a Venezia e negozi nell'area Marciana, in Bacino Orseolo e nelle Procuratie.
All'attività di imprenditore ha sempre unito una grande sensibilità impegnandosi attivamente nel settore dello sport e del sociale.

Nota storica
Inizia la sua attività di imprenditore nel 1966 guidando la Ferro & Lazzarini ora seguita dal figlio Dario con il nome di Eugenio Ferro & C.1929. Oggi come Amministratore Unico della “Fininven s.p.a.”, una delle holding più importanti della città, che riunisce una quindicina di società operative nel settore vetrario, dei viaggi e dell'ospitalità e che occupano complessivamente 250 lavoratori.
E' membro del Consiglio di Reggenza della sede di Venezia della Banca d'Italia.
Nei primi anni 90 è stato dirigente e presidente del Venezia Calcio assicurando la continuità delle squadre giovanili e attualmente sostiene la squadra femminile che gioca nel campionato di serie B.

Premi speciali:

Loris Volpato

Motivazione

A Loris Volpato, primo Presidente di Ascom Venezia, per aver contribuito con il suo impegno allo sviluppo dell'attività sindacale, di tutela e di rappresentanza del commercio, del turismo e dei servizi nella città di Venezia.

Nota storica
Loris Volpato, orefice, rappresentante storico degli Oresi Veneziani è stato Vice Presidente Vicario dell'Unione Commercianti della provincia di Venezia e primo Presidente di Ascom Venezia.
Nella sua lunga militanza sindacale in Confcommercio ha ricoperto incarichi di rappresentanza avendo sempre a cuore la tutela degli operatori commerciali insieme allo sviluppo delle attività commerciali e turistiche.
E' stato per lunghi anni presidente della Società Orafa Veneziana, antico sodalizio erede della Scuola degli “Oresi” della Repubblica di Venezia.
Intenso è stato il suo impegno sindacale unito all'impegno politico e civico: sono note le sue battaglie contro il depauperamento e il degrado del centro storico.


Livio Chiarot

Motivazione

Se dovessimo definire Livio Chiarot, classe 1925, potremmo certamente dire che è il nostro “più giovane” dirigente, tant'è che fra i suoi incarichi ricopre anche il ruolo di Presidente Onorario dei Giovani Imprenditori della Provincia di Venezia.
Un premio che vuole essere un riconoscimento al suo impegno che insieme al suo entusiasmo è tutt'oggi un esempio e una continua fonte di ispirazione e di stimolo per tutti i dirigenti Confcommercio.

Note storiche

50 anni di attività commerciale come grossista, rappresentante storico del Sindacato Grossisti mandamentale e provinciale, in Confcommercio ha ricoperto importanti incarichi di dirigente sindacale a livello territoriale e nazionale, unendo all'attività sindacale anche l'attività di assistenza con il Patronato Enasco, del quale è stato Presidente.
Presidente Onorario di Confcommercio della Provincia di Venezia, Membro Onorario di 50 % PIU' Fenacom, Presidente del Collegio dei Revisori dell'Ascom Venezia ancor oggi continua nel suo impegno sindacale a tutela del comparto.