SOS barche in ferro
235 Tutti uniti per chiedere al Comune di non eliminare il transito di tutte le barche in ferro nelle acque interne della laguna. Per la prima volta allo stesso tavolo Ascom Venezia, Lega delle Cooperative, Apindustria e Ance Venezia.

All'incontro presenti anche numerosi operatori del settore che operano con barche in ferro sia del conto terzi che del conto proprio, tra cui sabbionanti e rappresentanti delle ditte che si occupano degli espurghi fosse civili. L'invito rivolto all'amministrazione è quello di costituire una commissione tecnica formata da tecnici navali, costruttori ed operatori per effettuare un apposito studio su questa tipologia di imbarcazioni.
Tutti concordano infatti che l'utilizzo delle barche in ferro per determinate categorie di trasporti consenta una maggiore stabilità e sicurezza nonché una maggior capacità di carico che equivale ad un minor numero di transiti nei rii rispetto ad un eventuale uso di barche in legno o vetroresina.
Elena Magro